La maggior parte dei IIGS provengono dagli Stati Uniti e quindi necessitano dell'alimentazione a 110 Volt ottenibile tramite un adattatore esterno, a volte l'alimentatore non è riparabile e, se il computer è ricco di schede di espansione (tra le quali un acceleratore Transwarp o Zip Gsx) e ci sono molti floppy esterni collegati, i 70 watt che fornisce possono non bastare. E' per questo motivo che ho cercato di trovare una soluzione, utilizzando un piccolo e moderno alimentatore ATX in grado di erogare 180 watt e munito di ventola utile per raffreddare l'interno del computer.

Il IIGS ha bisogno delle seguenti tensioni:

+5V 4A (ma se sono di più è meglio)

+12V 1A (1,8 di picco)

-5V 0,24 A

-12V 0,25 A

Ma negli attuali alimentatori ATX spesso mancano i -5V e questo restringe i prodotti disponibili. L'alimentatore del IIG ha le seguenti dimensioni: 29x9x5,5cm. e quindi serve un alimentatore di dimensioni inferiori per poterlo inserire all'interno del contenitore ed io ho trovato il seguente modello:

L'alimentatore originale

I codici dei colori del connettore ATX sono spiegati qui: WIKI Alimentatori ATX

E' necessario procurarsi un adattatore da alimentatore ATX 20 piedini ad alimentatore ATX 24 piedini che ha quindi una femmina ed un maschio.

La parte femmina si collega al maschio dell'alimentatore così, se la prolunga è abbastanza lunga, si riesce ad arrivare con il maschio dell'adattatore all'altezza del connettore Molex del GS.

L'alimentatore originale

Il maschio della prolunga va segato (con cura) in maniera da separare i piedini che servono (che rimangono - dopo segati - protetti dalla loro plastica) e vanno inseriti (hanno un foro nel centro) direttamente nel maschio del molex del GS (ovviamente a voltaggi corrispondenti ma l'operazione è semplice perchè lo standard ATX prevede colori diversi e standard). l'alternativa è saldarli ad un connettore AT.

L'alimentatore originale

Dopodichè (usando i cavetti non inseriti nel molex) il cavetto power_ondeve essere messo a massa (altrimenti l'alimentatore non si accende) e deve essere messa una resistenza da 10 ohm 5 watt tra il +3,3 e la massa in quanto l'alimentatore richiede un carico minimo su questo voltaggio di 0,3 A (basta una resistenza da 11 ohm 1 watt ma.. meglio abbondare).

Togliere poi dall'alimentatore del GS lo stampato originale dissaldando il collegamento della presa 110V al quale saldare (all'interno) un cavo di alimentazione di un PC (tranciato alla fine) in maniera da poterlo collegare in entrata all'alimentatore nuovo.

L'alimentatore originale

Il tutto e' all'interno dell'alimentatore originale solo che fuoriescono titti i connettori per hd e floppy che non mi consiglio di tagliare in quanto potrebbero servire in futuro(ma esteticamente non è una cosa bellissima).

Inoltre per far passare tutti questi cavi è necessario limare un pochino l'alimentatore per allargare il passaggio e, alla fine, per non limare nulla, conviene lasciarlo senza coperchio così l'aria gira meglio (tanto il coperchio serve a coprire lo stampato ma il nuovo alimentatore è isolato per conto suo.

L'alimentatore originale

Il GS finalmente funziona con i 220V, si accende immediatamente e "senza lamenti", ha 180 watt a disposizione dell'acceleratore, del PC transporter etc e la ventola gira pianissimo (finchè non scalda troppo) e quindi è abbastanza silenzioso.

Un progetto alternativo lo potete trovare qui

Non sono responsabile di eventuali danni al IIGS oppure all'alimentatore

SE SEGUITE QUESTE ISTRUZIONI LO FATE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO